Negli
anni '80 e '90 l'elemento più importante da avere nel proprio bagno,
quell'accessorio tutto lusso a cui non si poteva rinunciare se si voleva
dimostrare un certo status, era proprio la vasca e, più precisamente,
quella idromassaggio Jacuzzi.
Diciamoci
la verità. Nel nostro quotidiano di “gente normale”, pur desiderandolo,
è difficile che si abbia il tempo di coccolarsi con un lungo bagno
nella nostra fantastica vasca.
Oggi sempre più, vuoi per un cambio di abitudini, vuoi per la fretta di tutti i giorni, ci si orienta verso una cabina doccia magari esteticamente ineccepibile e tecnologicamente avanzata e, avendo soprattutto un solo bagno, si tende a preferirla alla vasca.
Oggi sempre più, vuoi per un cambio di abitudini, vuoi per la fretta di tutti i giorni, ci si orienta verso una cabina doccia magari esteticamente ineccepibile e tecnologicamente avanzata e, avendo soprattutto un solo bagno, si tende a preferirla alla vasca.
Molto
spesso in più di una delle mie consulenze mi sono trovata ad affrontare
proprio questo problema. Prendendo spunto da quegli incontri vi riporto
tre soluzioni che considero abbastanza standard e semplici da
realizzare, sperando di potervi essere utile e darvi qualche spunto.
Stato di fatto.
La vasca si trova di fronte l'ingresso accanto al bidet. Sulla parete più lunga (3.15m)
Soluzione A
Inserire nel bagno la lavatrice e un lavatoio per i panni
Sfruttando
gli stessi attacchi idrici, si sostituisce la vasca con un mobile
lavatrice dove è integrato anche il lavabo. La doccia viene posizionata
nell'angolo non sfruttato del bagno. Questo nuovo elemento richiede la
predisposizione del punto acqua e dello scarico a pavimento. Non si
varia la posizione dei sanitari, risultando così la ristrutturazione
meno onerosa.
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| Soluzioni di Lineaponente |
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| Doccia Vela di Disenia |
Soluzione B
Un doppio lavabo e una doccia per due persone
Modificando
leggermente gli attacchi idrici della vasca, si inserisce al suo posto
un mobile contenitore, o un top, con due lavabi affiancati. Prendendo
l'antico posto del lavabo la doccia può essere più ampia rispetto agli
standard ed ospitare due persone. Mentre si possono allungare i tubi
esistenti per il collegamento a quelli di adduzione, è necessario invece
realizzare ex novo lo scarico a terra. Anche in questo caso si è
preferito non spostare i sanitari.
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| Doccia Acrux di Samo - lavabo doppio Zaninelli |
Soluzione C
Fare in modo che il bagno possa essere utilizzato da più persone contemporaneamente.
La
doccia diventa l'elemento spartiacque tra la zona del lavabo e quella
dei sanitari.Di fronte si è posizionata una panca come appoggio o per
sedersi quando occorre ad esempio asciugarsi. Per dividere i tre
ambienti si utilizzano dei pannelli scorrevoli in vetro temperato avendo
cura di non farli arrivare fino al soffitto in modo da avere così una
separazione parziale. In questo modo il bagno non è frazionato e non
bisogna fare così nessuna pratica edilizia. I pannelli sono applicati ad
un binario fissato lateralmente alle pareti. I sanitari vengono posti
un di fronte l'altro per occupare meno spazio possibile.
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| ante scorrevoli vetro temperato soluzione Casali |
