Molto
spesso succede che chi si trova a voler riprogettare il proprio
salotto, cucina, bagno, ufficio o anche locale, cerchi immagini e fotografie in riviste specifiche o in giro per il web. Tanta copiosità di fotografie dovrebbe rappresentare un'opportunità per incontrare le idee giuste o qualche progetto che vada bene proprio per il nostro ambiente. Eppure, passata l'euforia iniziale, ci si rende conto che è difficilissimo riprodurre quegli spazi così ben arredati e illuminati che ci mostrano le riviste patinate...come fare allora?
Raccogliete tutte le foto che trovate in giro che possano darvi qualche input. Un colore, una speciale stoffa, una distribuzione diversa degli ambienti, un mobile particolare...meglio se riunite il tutto in un raccoglitore ad anelli o in una cartellina.
Non pensate di copiare alla lettera
ciò che è suggerito nella foto o nell'immagine. State sicuri che, se
fate così, rischiate solo di vivere una frustrazione. Più utile invece, è
sommare tutte le idee proposte nelle foto, le novità più creative e i progetti unici e appropriarvene secondo i vostri personali criteri ed esigenze. Le foto di progetti di architetti o designer possono rivelarsi, infatti, ottimi strumenti per sviluppare un proprio stile.
Quando osservate le immagini, soffermatevi su quei dettagli
che sono una costante comune in tutti i progetti di interni e che, se
ci fate caso, si ripetono molto spesso in ciascuna fotografia. Tutti i
progettisti ripetono linee e distribuzioni che sono classiche e basilari per gli interni, ad esempio, di una casa. Se riuscite a carpire questi elementi, potrete incorporarli al vostro progetto stando certi di non sbagliare e senza preoccuparvi della differenza di stile tra il vostro disegno e quello della foto.
In ogni caso e, soprattutto se lo potete fare, è ottimo ovviamente chiedere idee e suggerimenti a progettisti o allo stesso interior design coach, e poi, forti anche delle soluzioni trovate nelle foto, cercare di fare un mix,
un riassunto delle idee migliori per definire il vostro progetto
personale. Facendo così eviterete la frustrazione di un qualcosa di
“imposto” da altri, i famosi “archistar” costosissimi di cui ogni tanto
parlo, poiché avrete ottenuto in questo modo qualcosa elaborato da voi per voi stessi!
